Questa mattina il Teatro Comunale Vittorio Emmanuele di Benevento ha fatto da cornice all’annuncio dei libri finalisti all’ottava edizione del Premio Strega Ragazze e Ragazzi. Il comitato scientifico ha individuato i 10 titoli (suddivisi per categoria: 6+, 8+ e 11+) e le relative motivazioni.
Ugo adora fare provviste. Poppy no.
Ugo è bravo a pianificare. Poppy no.
Ugo è pronto per l’inverno. Poppy no!
Due topolini così diversi, così amici. E quando si tratta di accompagnare Poppy sul terribile Monte Strillo in cerca di provviste, Ugo non si tira certo indietro…
Coraggio e solidarietà saranno premiati con un finale a sorpresa!
Primo titolo di una nuova, spassosa serie per primi lettori, scritta e illustrata da Matthew Cordell.
Il primo titolo della serie – seguito da un’altra avventura dei protagonisti in libreria già da giugno “Ugo e Poppy. Sulle giostre senza paura!” – è stato premiato con la seguente motivazione:
Questo piccolo romanzo illustrato è parte di una serie dedicata ai lettori più piccoli per letture autonome o mediate dalla lettura ad alta voce. Sono varie le vicende che vedono i due alle prese con reazioni opposte alle situazioni di vita, cioè di gioco, esplorazione e avventura. Lo schema classico degli amici con caratteristiche antitetiche è qui rivisitato in modo felice, con un segno grafico vignettistico che crea un’atmosfera narrativa divertente e con un ritmo del racconto ben dosato nei momenti e nelle pagine in cui i protagonisti crescono insieme nell’accettazione dell’altro, nella conoscenza reciproca, nella scoperta delle differenze e nel costante supporto, cioè nella costruzione di un’autentica amicizia.
È tutta la mattina che piove e Bris si sente un po’ svogliato… Be’, visto che tutti sono già partiti per le vacanze, perché non fare altrettanto? Bris è emozionato, perché non ha mai lasciato la sua casa né la sua spiaggia. Detto fatto, prenota un hotel in una località del sud e poi, siccome in due ci si diverte di più, decide di invitare anche il suo amico Baffone. Fra bagni e gelati le giornate scorrono allegramente, finché uno strano animale si unisce alla compagnia, e all’improvviso Bris non si diverte più così tanto.
Un Superbaba a tutti gli effetti, scritto in stampatello maiuscolo e dedicato alle prime letture. Come tutti i titoli della collana anche “Le vacanze di Bris” è accompagnato da un dossier pedagogico con attività e giochi da fare insieme, a casa o in classe. Inoltre, Superbaba è una collana amica dell’ambiente: tutti i libri sono stampati su carta proveniente da foreste gestite in modo responsabile e attraverso l’utilizzo di energie rinnovabili.
La giuria ha deciso di premiarlo con la seguente motivazione:
Bris vive in una deliziosa casa sulla spiaggia, così sulla spiaggia che il mare gli entra in sala e Bris prende il caffè su una poltrona-canotto. Poi raccoglie quello che resta quando la marea si ritira, restituisce al mare pesci e molluschi e inizia la sua giornata di lavoro, con ordine e serenità ammirevoli in ogni dettaglio. In una sapiente composizione di parole e illustrazioni dotate di un’incantevole tavolozza cromatica, nonché di grazia, ritmo e dinamismo, le vicende del piccolo nudibranchio comprendono l’arrivo di un ospite sconosciuto e altre piccole sorprese e avventure di amicizia mai scontate. Il registro è surreale, tenero e poetico, il respiro della narrazione ricorda i classici. La misura del racconto, diviso in piccoli capitoli, è perfetta per essere fruita fin dalla prima infanzia e per le prime letture autonome.
Una ragazzina persa nella luce blu del suo
smartphone, una casa che odora di polvere e fantasmi, un mistero da risolvere.
Il tutto, raccontato attraverso gli occhi e il naso di un cane dalle zampe
troppo corte.
Lilo è un irresistibile romanzo illustrato che riesce a trattare con leggerezza
e umorismo, ma non senza profondità, temi importanti come il cyberbullismo, il
lutto, la gestione delle emozioni.
Già vincitore del XXX Premio Ala Delta di letteratura per l'infanzia e Selezionato per la lista White Ravens 2020. “Lilo” fa parte della collana I Geodi.
I Geodi sono sassi, inutili e tondeggianti, che al loro interno nascondono tesori di cristallo colorato, se si sa come aprirli. Capita spesso, a ciascuno di noi, di incontrarne uno. Nella collana ci sono libri che gettano uno sguardo diverso sul mondo che ci circonda: uno sguardo curioso, aperto, interessato, mai spaventato.
Il titolo è stato scelto come finalista dalla giuria con la seguente motivazione:
In questa storia di amicizia, empatia e cyberbullismo è ancora una volta il mondo animale a interrogarsi sul comportamento degli esseri umani. Lilo è un cane buffo e tenero che conosce Emi e si diverte con lei da quando era cucciolo. Ma, una volta cresciuta, la bambina ha smesso di giocare con lui, preferendogli il cellulare e il computer. La preadolescenza di Emi è anche segnata da incomprensibili forme di isolamento e da molte lacrime. È così che Lilo decide di scoprire il motivo di questo improvviso cambiamento. Anche grazie all’aiuto di altri animali del vicinato, il cane riesce a indagare a fondo ciò che sta accadendo, svelando una realtà sconcertante. Lo stile ironico e lieve di Inés Garland e le trasparenze delle illustrazioni di Maite Mutuberria favoriscono l’accesso a temi e motivi niente affatto facili, tipici della società contemporanea.
Clara è una ragazzina con i piedi per terra. Non come sua madre, che si diverte a preparare intrugli di erbe curative e crede che i pianeti abbiano un influsso sulla vita delle persone. Nella nuova scuola media proprio a lei, aspirante reporter, viene affidata sul giornalino la cosa che meno le si addice, ovvero la rubrica dell’oroscopo. Ma quando, sorprendentemente, le sue previsioni inventate di sana pianta iniziano ad avverarsi, Clara troverà il modo di rovesciare quella strana e improbabile situazione in un’opportunità concreta di riscatto e di crescita.
Un romanzo scritto con brio da Rachelle Delaney, pluripremiata autrice canadese, sull’importanza di inseguire i propri sogni e sulla capacità di aprirsi a nuove prospettive.
Il titolo è stato selezionato dalla giuria con la seguente motivazione:
Per Clara, che vuole prendere le distanze da sua madre, diventare grande vuol dire scegliere un’altra strada rispetto a intrugli, magia e strane credenze. Quella strada è la scrittura, concretamente rappresentata dal giornalino della scuola: una grande occasione per essere accettata dagli altri. Che fare, però, se ti viene chiesto di scrivere non la realtà ma una cosa balzana come gli oroscopi? Un romanzo divertente, profondo e non scontato sul fatto che crescere significa sì differenziarsi, ma non per forza appiattirsi sugli opposti. E dubitare di tutte le certezze, anche le nostre, non può che portare a guardare anche gli affetti con occhi diversi e più maturi.
I riconoscimenti per ciascuna categoria saranno assegnati il 7 dicembre alle 14 all’Auditorium del Centro Congressi La Nuvola– Più libri più liberi da una giuria composta da 259 scuole primarie e secondarie di primo grado in Italia e all’estero.