Dopo aver già trionfato nel Premio Strega Off e nel Premio Strega Ada D’Adamo riceve anche questo prestigioso riconoscimento. L’autrice è mancata poco dopo aver appreso la notizia dell’ingresso nella cinquina finalista. Il suo romanzo è il suo lascito ai lettori, che non hanno potuto che constatare la potenza delle parole di Ada che ora risuonano ovunque. Come d’aria è un libro commovente e straziante in cui ritroviamo la forza straordinaria di una madre che affronta le sfide della quotidianità.
"Come d'aria" è stato proposto al Premio Strega da Elena Stancanelli con la seguente motivazione:
«Come d’aria è un libro che fruga dentro il cuore del lettore. Serviva la lingua esatta e implacabile di questa scrittrice per riuscire a sostenere un sentimento tanto feroce. C’è tutta la rabbia e tutto l’amore del mondo nel racconto di questa danza che lega due donne. Avvinghiate l’una all’altra, in una assoluta e reciproca dipendenza. Daria, la figlia, che comunica soltanto attraverso il suo irresistibile sorriso, Ada, la madre, catapultata suo malgrado in questa storia d’amore. Era una ballerina, Ada. E il corpo, di entrambe, è il centro di questo memoir sfolgorante per intelligenza, coraggio e misericordia. In questo libro si entra con enorme facilità, ma da questo libro si esce cambiati. C’è una tale quantità di vita, nelle sue pagine, da lasciarci senza fiato. Ci siamo noi, la fatica, la nostra inutile bellezza. Dalla prima lettura ho pensato che fosse una pepita d’oro, un dono, un abbraccio. Come avrebbe detto Bobi Bazlen, una perfetta e lacerante «primavoltità».»